La virata (di prua) è il cambio di mure eseguito durante l’andatura di bolina. A differenza dell’abbattuta, l’imbarcazione deve attraversare il settore controvento e, per questo, è necessario che all’inizio della manovra ci sia sufficiente abbrivio.
La manovra in sè è meno problematica della virata di poppa in quanto il passaggio del vento da un lato all’altro dell’imbarcazione, passando da un’andatura di bolina a un’altra bolina, non presenta l’ampio brandeggio del boma da un lato all’altro dell’imbarcazione.
Di base, la sequenza corretta per l’esecuzione della manovra si divide in quattro fasi.
- il timoniere ordina all’equipaggio “PRONTI A VIRARE“
- l’equipaggio verifica che le cime in coperta siano libere (in chiaro) e ognuno risponde “PRONTO” quando è tutto in ordine per la manovra
- il timoniere conferma la manovra con “VIRO“, va all’orza con convinzione per evitare che la barca perda l’abbrivio e passa il settore controvento (cambio di mure)
- nel momento in cui le vele iniziano a fileggiare, viene lascata la scotta del fiocco da un lato e viene cazzata dal lato opposto per poi rimettere a segno le vele per il nuovo bordo di bolina
