Avvicinandoci al Golfo di Olbia da Sud-Est con prora bussola Pb = 317° (declinazione 4°E, deviazione 6°W) e velocità propulsiva Vp = 14 kn, alle ore 06h30m rileviamo il Faro di P.ta Timone per Rilb = 272°. Successivamente, alle ore 06h42m rileviamo il Faro della Bocca di Olbia per Rilb = 255°, dove accosteremo per dirigere verso la rada di Olbia.
Determinare le coordinate geografiche del punto di accostata.
Soluzione dell'esercizio di carteggio nautico
Dati dell'esercizio:
Pb = 317°; Vp = 14 kts
δ = 6° W
d = 4° E
Rilb (06:30) = 272° del faro di Punta Timone
Rilb (06:42) = 255° del faro della Bocca di Olbia
Richieste dell'esercizio:
Pn 06:42 ?
Per iniziare, trasformiamo la prora bussola e i rilevamenti bussola in prora vera e rilevamenti veri.
Pv = Pb + ( ± δ ) + ( ± d ) = 317° + (-6°) + 4° = 315°
Faro di Punta Timone: Rilv, 06:30 = Rilb, 06:30 + ( ± δ ) + ( ± d ) = 272° + (-6°) + 4° = 270°
Faro della Bocca di Olbia: Rilv, 06:42 = Rilb, 06:42 + ( ± δ ) + ( ± d ) = 255° + (-6°) + 4° = 253°
Andiamo a tracciare entrambi i rilevamenti veri dei due punti cospicui.
Tracciamo un vettore avente per direzione la Pv, per lunghezza la distanza percorsa tra i due rilevamenti e uscente dal primo punto cospicuo (Faro di Punta Timone).
D = Vp × T = 14 kts × 12 min = 14 kts × 1 / 5 h = 2.8 M
Trasportiamo il rilevamento del primo punto cospicuo fino al vertice del vettore appena tracciato. Il punto di intersezione tra i due rilevamenti è il punto nave delle 06:42.
Risultati esercizio carteggio nautico
Pn (06:42): Lat. 40°57',5 N Long. 009°44',0 E