Dotazioni di sicurezza e mezzi di salvataggio. Tipi di visite. Provvedimenti in caso di incendio, collisione, falla, incaglio, uomo in mare, in cas...

a) il mezzo collettivo di salvataggio.

b) i 2 fuochi a mano a luce rossa.

c) i 2 razzi a paracadute a luce rossa.

a) utilizzando acqua di mare.

b) utilizzando un estintore a polvere.

c) utilizzando un estintore a schiuma.

a) porre la prora al vento e quindi la poppa sottovento.

b) incrementare repentinamente la velocità dell'unità navale.

c) porre la poppa al vento e quindi la prora sottovento.

a) dopo l'installazione è necessaria un'ispezione dell'Autorità Marittima del luogo ove è stata eseguita l'installazione.

b) si effettua un movimento lento e ripetuto di entrambe le braccia allargate, dall'alto in basso.

c) è necessario il collaudo di un tecnico abilitato appartenente al Ministero dello Sviluppo Economico.

a) serve a limitare l'intraversamento dell'unità.

b) è una dotazione di sicurezza obbligatoria.

c) serve a individuare un basso fondale.

a) 102.5 MHz.

b) 099.7 MHz.

c) 156.8 Mhz.

a) di inclinare lo scafo verso il lato dritto.

b) di inclinare lo scafo verso il lato sinistro.

c) di abbassare la prua.

a) circa 40 miglia nautiche.

b) inferiore alle 20 miglia nautiche.

c) circa 150 miglia nautiche.

a) trasmettendo in frequenza MF, permette di inviare automaticamente un segnale di soccorso ad altre unità navali che si trovino entro un raggio non superiore alle 15 miglia nautiche.

b) trasmettendo in frequenza VHF e HF, permette di inviare automaticamente onde radio digitali, eliminando così le deviazioni che le stesse subiscono sottocosta per rifrazione elettromagnetica.

c) trasmettendo in frequenza VHF e HF, permette di inviare automaticamente un segnale di soccorso, di urgenza o di sicurezza ad altre navi nelle vicinanze, ai Centri di Coordinamento del Soccorso Marittimo e alle Stazioni Costiere.

a) certificato di sicurezza.

b) licenza di navigazione.

c) manuale del proprietario.